Il Giubileo di Gesú
Il Giubileo non nasce come un’invenzione della Chiesa, ma affonda le sue radici nella vita stessa di Gesù. Il Vangelo di Luca racconta che, agli inizi della sua predicazione, Egli entrò nella sinagoga di Nazaret e lesse il passo del profeta Isaia: «Lo Spirito del Signore è sopra di me… mi ha mandato ad annunciare ai poveri un lieto messaggio, a proclamare ai prigionieri la liberazione, ai ciechi la vista, a rimettere in libertà gli oppressi e predicare un anno di grazia del Signore». In queste parole è racchiuso il cuore della missione di Cristo: un tempo in cui Dio si fa vicino e dona salvezza. I poveri non sono soltanto coloro che mancano di beni materiali, ma tutti quelli che riconoscono di non bastare a sé stessi e aprono il cuore a Dio. I prigionieri non sono solo i carcerati, ma anche chi vive incatenato dalle paure e dalle dipendenze. I ciechi non sono solo quelli che non vedono con gli occhi del corpo, ma anche chi fatica a riconoscere la verità della vita. Gli oppressi sono quanti portano dolori e fatiche che sembrano schiacciare il cuore. Il Giubileo di Gesù è allora un invito ad accogliere la sua presenza.
Veröffentlicht am